Come creare campagne email di successo per Millennials e GenZ
Cosa preoccupa i giovani del 2022?
Sono 3 le principali preoccupazioni dei Millennial e dei giovani GenZ italiani: cambiamento climatico, costo della vita e lavoro.
E’ quanto rileva l’ultimo report “Millennial e GenZ Survey 2022” di Deloitte (qui il link se vuoi saperne di più), una ricerca che ha interessato un campione globale di oltre 23.000 ragazze e ragazzi nati tra il 1983 e i primi anni 2000, di cui 800 italiani.
I Millennials, conosciuti anche come Generazione Y, costituiscono la generazione di persone nate tra 1983 e il 1994, mentre i loro successori GenZ sono quelle nate negli anni successivi, fino al 2003.
I primi hanno vissuto l’avvento della tecnologia digitale, i secondi sono quelli di Internet, ma tutti quanti sono a proprio agio con smartphone, tablet e altri dispositivi tecnologici fra le mani.
Le loro preoccupazioni (e le loro ambizioni) derivano da abitudini ben consolidate che oramai includono l’utilizzo frequente dei social media, la preferenza per il consumo di contenuti digitali e la ricerca di esperienze di acquisto personalizzate e convenienti.
Ma i giovani italiani sono risultati particolarmente attenti ai temi della sostenibilità e all’impatto sociale ed ambientale delle loro scelte di consumo.
Per molti di essi la sfida più importante è quella del cambiamento climatico e sono disposti a modificare e adattare le proprie abitudini proprio perché pensano che oramai siamo arrivati “vicini al punto di non ritorno”.
Ma le tematiche su cui convergono i giovani italiani dei due gruppi anagrafici analizzati, sono anche lavoro (e sua remunerazione) e le opportunità di apprendimento e crescita, ciò che si usa definire work life balance.
Ovvero il giusto equilibrio tra vita lavorativa e tempo libero, che garantisca una qualità di vita migliore.
Per le ragazze e i ragazzi italiani, che hanno vissuto la drammatica esperienza della pandemia, il modello ibrido di lavoro (ufficio + casa, presenza + smart working) costituirebbe un ottimo compromesso per la flessibilità.
6 spunti per scrivere email ai giovani
Con queste prospettive, ci siamo chiesti come poter creare campagne email di successo per Millennials e GenZ, tenendo conto dei loro interessi, abitudini e desideri, ma anche delle peculiarità dell’email marketing.
Ecco, allora, quali sono i punti sui quali pensiamo dovresti concentrarti se vuoi creare newsletter dedicate ai ragazzi del 2022:
Assicurati che le tue email siano ottimizzate per i dispositivi mobili.
I Millennials sono mobile-first cioè preferiscono leggere le loro email sullo smartphone, prima di tutto.
Quindi è importante che i tuoi messaggi abbiano un layout responsive e siano facili da leggere e navigare su tutti i tipi di dispositivi mobili (compresi i tablet).
Comunica usando il loro linguaggio.
Molti studi indicano che Millennials e GenZ sono le fasce d’età che utilizzano meno l’email come fonte di informazione (pur restando fondamentale per moltissime attività pratiche come registrarsi a Facebook o TikTok).
Questo è ovvio tenendo conto che prediligono canali alternativi dove “incontrarsi” come i social network o gli instant messenger.
Inoltre, hanno un linguaggio tutto loro, molto particolare e altamente specifico, fatto di abbreviazioni e slang. E di inglese, naturalmente.
Ma non è difficile da decifrare: ecco perchè è importante conoscere questo linguaggio se volete entrare in sintonia con loro attraverso le email.
Mantieni l’oggetto delle tue email breve ma accattivante.
La concorrenza nella casella di posta è spietata: cerca di catturare l’attenzione dei tuoi Millennials fin dall’inizio con un oggetto chiaro e conciso.
Non girare troppo intorno: cerca di spiegare già nelle prime righe di testo cosa gli stai offrendo e cerca subito un appiglio invitando l’utente a compiere una azione.
Personalizza le tue email.
I Millennials valorizzano la personalizzazione e vogliono sentirsi come se stessero ricevendo messaggi indirizzati proprio a loro, creati appositamente in base ai loro interessi e alle loro esigenze.
Usa il loro nome nell’oggetto e nel corpo dell’email (praticamente ogni piattaforma di email marketing consente di utilizzare dei “tag” in fase di spedizione, compreso Mailforce), e considera la segmentazione della tua lista di contatti per poter inviare messaggi mirati a diversi gruppi di Millennials .
Offri contenuti di valore.
I Millennials sono nati con internet in mano, e da consumatori esperti di contenuti digitali sono più propensi a interagire con le email che offrono loro qualcosa di valore, come sconti esclusivi, informazioni utili, tutorial o guide di qualità.
In altre parole, fai capire al tuo lettore che sei preparato sull’argomento che proponi e, quindi, che tu (o la tua azienda) siete affidabili e in grado di risolvere ogni suo potenziale problema o perplessità.
Semplifica la chiamata all’azione.
Sii chiaro quando componi l’invito all’azione nelle tue email: assicurati che i link o i bottoni delle tue call-to-action siano facili da trovare e seguire. Questo può aiutare a generare conversioni e aumentare il coinvolgimento.
Secondo i dati, questi giovani guidano le classifiche come migliori acquirenti nei settori moda, beauty e lusso.
Ecco perchè, se i Brand e i rivenditori classici e online, vogliono realizzare campagne email di successo per Millennials e GenZ, devono creare contenuti accattivanti, personalizzati e di qualità che siano in sintonia con i loro interessi e preferenze.